sabato 13 dicembre 2014

Cuccia di S. Lucia














Ingredienti:

500 gr di frumento
150 gr di ceci
Foglie di alloro, una costa di sedano, una carota e una cipoll.a
Prima di entrare nel vivo della preparazione della ricetta voglio augurare a tutti voi una buona festa di S. Lucia e tanti auguri di buon onomastico a tutte quelle che portano il Suo nome.

Questa ricetta è un piatto tipico siciliano, che però ha varie varianti a seconda del luogo.
Navigando su internet ho trovato sia quella salata, che la variante dolce.
Io mi sono voluta attenere alla tradizione locale del mio paese  e alla ricetta di mia suocera, con una piccolissima variante, ossia aggiungendo gli odori come l’alloro, la carota, la cipolla e la costa di sedano per dare un sapore maggiore.

Innanzitutto va detto che questa ricetta ha tempi piuttosto ampi, ma comunque molto facile da fare.
Bisogna cominciare già il giorno 11 del mese per poter portare a tavola il piatto il 13 di Dicembre stesso.
Dicevo, giorno 11, la mattina, si mette a bagno il frumento in una capiente ciotola con acqua fresca di rubinetto.
Si lascia riposare tutto il giorno e la notte. Il 12 mattina, aiutata da uno scolapasta, si cambia l'acqua e di nuovo si lascia riposare per un altro giorno.
Sempre il 12 mattina si mettono a bagno anche i ceci, in un'altro recipiente.

Giorno 13 mattina (diciamo per le 8:30), si scola il frumento e si mette in un capiente tegame coperto con acqua. Lo stesso si fa con i ceci, ma in un tegame a parte.
Si mondano il sedano, la carota e la cipolla. Metà verranno aggiunti ad un tegame, metà nell'altro.

Ora si portano a bollore, coperti con un coperchio, poi si abbassa la fiamma e si lasciano cuocere le due preparazioni a fuoco lento per almeno due ore ed anche più, finchè il frumento non si sarà aperto e i ceci cotti.

Si serve aggiungendo in un piatto fondo un mestolo o poco più di frumento e mezzo di ceci. Il piatto si termina con un filo d'olio ed il sale. Quest'ultimo lo aggiungerà il commensale stesso a suo gusto.

Tradizione vuole che questo piatto vada anche donato ad amici e parenti, ed anche non. E' un piatto nato dalla povertà e per questo diviso con gli altri.

I ceci simboleggiano gli occhi di Lucia, essendo Lei la Santa protettrice dei ciechi per via del suo nome derivante dal latino Lux : Luce.

Buon appetito ed ancora Buon S. Lucia a tutti voi.          


Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...