Premetto che questa ricetta l'ho presa dal blog di Laura e devo dire che la ricetta oltre ad essere spiegata benissimo ,ha
anche la particolarità di riuscire perfettamente.
Per gli ingredienti :
- 5 arance
grandissime (circa 1,8 kg)
- 450 g di zucchero +
quello per rotolarci le scorzette
- 750 g acqua
Ricordiamo di lavare bene sotto l'acqua calda corrente le arance
anche se sono biologiche. La cautela non è mai troppa in questi casi.
Vi consiglio di andare a vedere le foto del blog di laura ,io non
mi sono sentita di copiarle e incollarle qui .
Detto ciò vi spiego cosa fare. Prendete le arance e tagliate le
basi che verranno gettate.
Dopodiché si tagliano in modo che anche parte della polpa venga
presa;praticamente dovete ricavare un cubo di polpa.
A questo punto tagliare la scorza a striscioline,metterle in una pentola coperte di acqua fresca e portare al bollore per 5-7 minuti. Dopo ciò si scolano e si rimettono a bollire un'altra volta con lo stesso procedimento e con gli stessi tempi. Ripetere questa operazione un'altra volta soltanto e poi scolarle;in tutto le operazioni di bollitura sono '3 '.questo toglierà l'amaro alle bucce e le renderà più gradevoli al palato.
Poi si prende una larga padella o una teglia e si mette l'acqua pesata e lo zucchero ;si mette sul fuoco il tempo di sciogliere lo zucchero e si aggiungono le scorzette tutto in un solo strato. Ora lasciar cuocere senza coperchio finchè l'acqua non evaporerà del tutta. Attenzione a non fare caramellare lo zucchero.
Si tolgono una ad una dalla teglia e si mettono a gocciolare su una gratella.
Una volta raffreddate, le scorzette si possono passare nello zucchero, glassare nel cioccolato fondente o lasciarle al naturale.
Poi si prende una larga padella o una teglia e si mette l'acqua pesata e lo zucchero ;si mette sul fuoco il tempo di sciogliere lo zucchero e si aggiungono le scorzette tutto in un solo strato. Ora lasciar cuocere senza coperchio finchè l'acqua non evaporerà del tutta. Attenzione a non fare caramellare lo zucchero.
Si tolgono una ad una dalla teglia e si mettono a gocciolare su una gratella.
Una volta raffreddate, le scorzette si possono passare nello zucchero, glassare nel cioccolato fondente o lasciarle al naturale.
Ho lasciato la maggior parte di scorzette così al naturale perchè
l'uso finale sarà per fare i dolci. E ho accolto con molta gioia il consiglio
di Laura di poter congelare le scorzette così dureranno molto di più. Infatti
se lasciate a temperatura ambiente devono consumarsi entro 10 giorni,almeno
così ho letto in giro per altri siti .
Ottimo come fine pranzo per rifarsi la bocca dolce,o come
decorazione per la mia tipica cassata ;oppure per la preparazione di dolci come
le nastrine .
belli questa scorzette , non li ho mai fatte sembra difficile!
RispondiEliminaNO MARY,NON SONO DIFFICILI DA FARE.L'UNICA ACCORTEZZA è STATA SOLO NEL CONTROLLARE QUANDO DOVEVANO ASSORBIRE LO SCIROPPO.PERò FORSE è COLPA MIA CHE NON HO SAPUTO SPIEGARE BENE LA RICETTA.CHIEDIMI PURE .
RispondiEliminaCIAO CARISSIMA,HO LANCIATO OGGI UNA NUOVA RACCOLTA CHE PARLA “DEI DOLCI PIU BUONI DEL MONDO”E AVREI PIACERE CHE TU PARTECIPASSI…TUTTI I DETTAGLI SUL MIO BLOG,BACI IMMA
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