A me sì, capita ogni tanto. Solo che prima magari li consumavo io o mio marito. Però stavolta il gusto scelto ( alla fragola), non è granchè gradito dal mio amato consorte ed io, essendo a regime dietetico, non posso mangiare yogurt intero.
Così ho pensato di fare una torta allo yogurt. All'inizio pensavo di fare una sorta di plumcake con la macchina del pane, poi però, visto che avevo già in programma di accendere il forno per altre preparazioni, ho optato per la classica tortiera e devo dire che il risultato è bello per gli occhi ed anche per il palato.
La ricetta l'ho presa dal sito My-personaltrainer, che tra le tante online ha catturato maggiormente la mia attenzione, sia perchè dava già la soluzione al mio problema ( l'uso dello yogurt alla fragola piuttosto che quello naturale), sia perchè ho trovato utile sapere le dosi esatte degli ingredienti in caso non avessi voluto usare il vasetto come unità di misura.
E' una torta che, a scapito di ciò che si possa pensare di un dolce, non è per niente ipercalorica e, anzi, direi pure indicata per chi non può eccedere con gli zuccheri semplici.
Di certo una piccola fetta di 50 gr non farà male sicuramente. Sicuramente è meglio fare merenda con una fetta di questa torta che con una merendina confezionata.
Ma bando alle ciance ed eccovi le dosi della ricetta.
Per 10 persone :
- 250 gr di yogurt a piacere o 2 vasetti da 125 gr
- 180 gr di zucchero o 2 vasetti
- 90 ml di olio di girasoli ( la ricetta originale dice di mais) o 1 vasetto
- 280 gr di farina 00 o 4 vasetti
- 120 gr di uova ( cioè un uovo per ogni vasetto di yogurt utilizzato)
- mezzo bicchierino di Rum
- 1 bustina di lievito per dolci
Il procedimento è molto semplice.
In un contenitore dai bordi alti inserire le uova intere, lo yogurt, lo zucchero e il Rum.
Mescolare per bene con una frusta a mano o elettrica, tanto non fa differenza, e aggiungere poi la farina con il lievito, ed in ultimo l'olio.
Amalgamare bene il tutto, poi versare il composto in una tortiera già imburrata e infarinata.
Cottura in forno a 180° per 35 minuti. Fa fede comunque la prova stecchino.
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